Seggiolino auto: le nuove regole da rispettare

Seggiolino auto: le nuove regole da rispettare


Proteggere i propri figli è la priorità assoluta, sempre, ma quando si tratta di trasportarli in auto, la sicurezza deve essere garantita al 100%. In questo senso, il seggiolino auto, obbligatorio per tutti i piccoli passeggeri, non è affatto un accessorio, ma è una barriera vitale contro i numerosi pericoli della strada. Con l’entrata in vigore della nuova normativa ECE R129, conosciuta come i-Size, le regole sono cambiate, nell’ottica di offrire una sempre maggiore protezione e sicurezza.

Seggiolino auto, la nuova normativa: cosa cambia

La recente normativa ha cambiato il criterio con cui scegliere il seggiolino auto: se in passato, infatti, ci si basava sul peso del bambino, ora il parametro di riferimento è l’altezza. Questo aggiornamento, che sostituisce il regolamento ECE R44/04, si allinea all’articolo 172 del Codice della Strada, che obbliga l’uso di dispositivi omologati per bambini di altezza inferiore a 1,50 metri, indipendentemente dall’età. Questo significa che anche se un bambino ha più di 12 anni, ma è alto meno di un metro e mezzo, dovrà essere trasportato su un seggiolino adatto.

Tre categorie per scegliere il seggiolino giusto

Con la nuova normativa, i seggiolini sono classificati in tre categorie principali, basate sull’altezza del bambino:

  • Dai 40 agli 85 cm: Per i neonati, tipicamente dalla nascita fino a circa 15 mesi.
  • Dagli 85 ai 105 cm: Per i bambini piccoli, che indicativamente vanno da 1 a 4 anni di età.
  • Dai 100 ai 150 cm: Per i bambini più grandi, generalmente tra i 3,5 e i 12 anni.

Inoltre, un altro cambiamento significativo, è stato l’obbligo di posizionare il seggiolino in senso contrario alla marcia per i bambini fino a 15 mesi o sotto i 75 cm di altezza. Questa posizione riduce i rischi di lesioni gravi in caso di incidente, proteggendo testa e collo. E, ancora, tutti i seggiolini per neonati e bambini piccoli devono essere dotati di sistema Isofix, che consente un ancoraggio sicuro direttamente al veicolo, senza utilizzare le cinture di sicurezza. La normativa include anche una protezione obbligatoria per gli impatti laterali, un elemento che ha dimostrato di essere cruciale nei test di sicurezza.

Nuove regole per rendere sempre più sicuro il trasporto in auto dei più piccoli (Getty)

Dove posizionare il seggiolino auto

Scegliere il posto più sicuro per il seggiolino è fondamentale. Gli studi suggeriscono che la posizione più sicura sia quella centrale nella fila posteriore, poiché offre maggiore protezione dagli impatti laterali. Tuttavia, questa zona potrebbe non essere compatibile con il sistema Isofix, che richiede due punti di ancoraggio standard. In alternativa, se proprio si deve, è possibile posizionare il seggiolino sul sedile anteriore, ma è obbligatorio disattivare l’airbag lato passeggero e sistemare il seggiolino rivolto contro il senso di marcia, Da sapere che rimane comunque la modalità meno sicura in generale.

Eccezioni alla regola e casi speciali

Se si viaggia su veicoli come taxi o auto a noleggio con conducente, i seggiolini non sono obbligatori, nemmeno per bambini sotto i 150 cm di altezza. In queste situazioni, però, il piccolo deve sedersi sul sedile posteriore e sempre sotto la supervisione di un accompagnatore maggiorenne (almeno 16 anni).

Rischi e sanzioni

Violare la normativa sui seggiolini, non è solo un rischio per la sicurezza dei bambini, ma comporta anche sanzioni economiche e amministrative. Le multe possono variare da 83 a 332 euro, con la decurtazione di 5 punti dalla patente. In caso di ripetute violazioni (due volte in due anni), è prevista la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi.

Dispositivo anti abbandono

Obbligatorio anche dotarsi di un dispositivo anti abbandono per bambini fino ai 4 anni di età. Questo sistema, integrato nel seggiolino o come accessorio separato, si attiva automaticamente quando il bambino è seduto. Se il conducente si allontana lasciando il piccolo in auto, il dispositivo emette un segnale d’allarme per prevenire situazioni potenzialmente fatali. Anche in questo caso, le sanzioni per chi non rispetta la normativa possono raggiungere 326 euro, con 5 punti sottratti alla patente.

La sicurezza prima di tutto

La sicurezza nei trasporti, non è una questione di preferenza, ma un imperativo categorico, soprattutto quando si tratta dei più piccoli. Le nuove norme sui seggiolini auto, dal sistema Isofix alla protezione laterale, dalla posizione contromarcia per i più piccoli ai dispositivi anti-abbandono, rispondono proprio a questa esigenza, stabilendo criteri più rigorosi e scientificamente fondati per proteggere i passeggeri più vulnerabili e, ogni prescrizione, ha esattamente l’obiettivo di creare un ambiente di trasporto in cui i rischi per i bambini siano ridotti al minimo.

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