Il 2024 che sta arrivando porta con sé molte novità, tra queste le misure prese dal Governo per aiutare le famiglie con figli ma al contempo anche l’aumento dell’IVA su alcuni importanti prodotti utili proprio alle famiglie.
Il prossimo anno aumenta, infatti, l’IVA per pannolini e assorbenti passando dal 5% al 10%, e l’IVA sui seggiolini per le auto che dal 5% passa addirittura al 22%.
Cerchiamo di fare chiarezza e di spiegare nello specifico cosa è accaduto tra le varie aliquote IVA ridotte e non.
Aliquote IVA 2023 – Le aliquote IVA in vigore nel 2023-2024 sono le aliquote ridotte del 4%, 5% e del 10% accanto a quella ordinaria del 22%.
L’acronimo “IVA” sta ad indicare la dicitura “Imposta sul Valore Aggiunto” e, tecnicamente, si può definire l’imposta sui consumi che va a colpire ogni fase della produzione di determinati beni e servizi.
Tuttavia, il peso dell’IVA ricade solo sul consumatore finale, perché nei passaggi intermedi tra la fase di produzione e quella di arrivo del prodotto sul mercato, i soggetti intermedi, come imprenditori e lavoratori autonomi, essendo soggetti passivi di IVA, attraverso un sistema di detrazione e rivalsa rimangono neutrali all’applicazione dell’IVA.
Quindi l’IVA è un costo solo per il consumatore finale e per chi, come questo, non può esercitare il diritto alla detrazione IVA sugli acquisti.
Ogni cittadino, quindi, paga l’IVA come consumatore finale e nello specifico, per esempio, viene applicata l’IVA al 4% sui prodotti alimentari, bevande e prodotti agricoli e sui beni di prima necessità, si paga l’IVA al 5% sui prodotti per la prima infanzia e alcuni prodotti alimentari, si applica l’aliquota del 10% sulle forniture domestiche di luce e gas, i medicinali, gli interventi di recupero del patrimonio edilizio per specifici beni e servizi. E vien da sé, invece, che si applica l’aliquota ordinaria del 22% su tutti i beni e i servizi che non godono di aliquota ridotta.
Cosa succederà nel 2024 – Nel 2024 i pannolini, gli assorbenti e i seggiolini auto per i bambini subiranno un aumento dell’aliquota IVA.
Quindi il nostro suggerimento è farvi una bella scorta prima della fine dell’anno, poiché potrete trovarli a prezzi ancora abbordabili poiché aumentati solo da un’IVA al 5%. Dal 1° di gennaio 2024 gli assorbenti, le coppette mestruali, e i pannolini subiranno un lieve aumento poiché l’IVA che verrà applicata sarà di cinque punti percentuali superiore, passando al 10%. Per chi ha in cantiere un bambino, se ancora non lo ha fatto, suggeriamo invece di acquistare immediatamente un seggiolino auto, poiché l’aumento per questo tipo di bene sarà considerevole, l’IVA infatti passa al 22%. Certo, non c’è da lamentarsi. Poteva andar peggio ma il pericolo è stato scampato, infatti, in un primo momento, i pannolini non erano stati inseriti nella lista dei prodotti che godono di riduzioni d’IVA e quindi sarebbero finiti tra i prodotti ad IVA ordinari al 22%… e questo sì che sarebbe stato un duro colpo per i neogenitori e le giovani coppie, alle quali spetta l’arduo compito di salvare il nostro paese dalla denatalità.