Conoscere le nuove norme sui seggiolini auto è fondamentale per aumentare la sicurezza dei bambini nel veicolo e non andare incontro a sanzioni e multe.
Cambiano le cose per chi viaggia con i bambini: dopo le tante modifiche derivanti dal nuovo Codice della Strada – che cambierà radicalmente l’uso di bici e monopattini – ora si aggiungono nuove regole per i seggiolini auto. Se volete proteggere i piccoli a bordo nella vostra vettura, ecco quali sono i cambiamenti in arrivo e come potete adeguarvi il prima possibile. Cosa c’è, quindi, da sapere sulle norme che entreranno in vigore? Scopriamo insieme cosa bisogna fare per non farsi trovare impreparati.
Nuove regole seggiolini auto: cosa cambia
Quando si parla di seggiolini auto per i bambini due sono le normative europee alle quali fare riferimento: la UNECE R44/04, in vigore dal 2007, e la UNECE R129 del 2013.
La prima suddivide i seggiolini in cinque categorie in base al peso del bambino andando da meno 10 kg a più 36 kg. Inoltre, include anche i rialzi senza schienale e i dispositivi chiamati navicelle o gli ovetti.
La seconda, invece – conosciuta con il nome di i-Size – elimina le categorie e classifica i seggiolini prendendo come valore per la misura l’altezza di un bambino. I seggiolini omologati con questa normativa prevedono che i bambini fino a 15 mesi o 76 centimetri di altezza viaggino con lo schienale contrario al senso di marcia. Questo, come dimostrato da numerosi crash test, aumenterebbe la sicurezza del piccolo in caso di incidente frontale o laterale.
Cosa cambia con le nuove regole per i seggiolini auto?
A partire dal 1 settembre 2024, rimarranno in commercio soltanto i seggiolini con omologazione UNECE R129 o i-Size. Nel dettaglio, i venditori potranno proporre ai clienti solo due tipologie di seggiolini: quelli con un i-Size inferiore ai 100 centimetri e quelli con una misura tra 100 e 150 centimetri. I seggiolini con la vecchia omologazione potranno essere venduti fino al 31 agosto 2024.
Se paghi il bollo con Telepass in regalo hai 10 % di cashback su 3 rifornimenti di carburante
Quali sono i rischi per chi non rispetta le normative
Che fare se avete acquistato un prodotto che rispetta la vecchia omologazione ma non è omologato con la UNECE R129? Niente paura, non dovete gettare via il dispositivo. Infatti, le nuove regole sui seggiolini auto si applicano soltanto ai commercianti. L’uso di seggiolini con la vecchia omologazione non è vietato per gli automobilisti. Se viaggiate con dei bambini e nella vostra auto familiare utilizzate un seggiolino che risponde alla normativa UNECE R44/04, non dovete temere multe e sanzioni. Discorso diverso, invece, per i venditori. Coloro che dal 1 settembre 2024 continueranno a proporre seggiolini non omologati con i-Size potrebbero affrontare amare conseguenze.
In ogni caso, ricordate che i bambini a bordo con altezza inferiore a 150 centimetri devono sempre viaggiare con il seggiolino auto. Questa regola vale anche se viaggiate in Europa in autostrada. Se non installate il dispositivo adatto per i piccoli, rischiate una multa da 83 a 332 euro. La situazione peggiora in caso di recidiva nel biennio successivo alla prima infrazione: si aggiunge la sanzione accessoria di sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi.
22 Luglio 2024