l'errore che fanno 4 genitori su 5

l’errore che fanno 4 genitori su 5


19 Settembre 2024

12:00

Una recente ricerca americana ha mostrato che quando i bambini iniziano a crescere, molti genitori si dimostrano molto meno attenti in fatto di sicurezza in auto. Per gli esperti però, l’utilizzo del seggiolino rialzato non solo soddisfa un obbligo di legge, ma rappresenta uno strumento indispensabile per salvaguardare l’incolumità dei giovani passeggeri.

Seggiolino auto rialzato

Nonostante le numerose campagne di sensibilizzazione, molti bambini non vengono ancora adeguatamente assicurati in auto, mettendo a rischio la loro vita in caso di incidente. È questo l’allarme lanciato da un recente studio realizzato dall’organizzazione non-profit Safe Kids Worldwide e pubblicato in concomitanza con la National Child Passenger Safety Week, che negli Stati Uniti ricorre proprio in questi giorni

Secondo il rapporto, la poca attenzione dai parte dei genitori riguardo all’uso corretto dei sistemi di sicurezza è particolarmente evidente quando sia affronta la questione sul momento giusto per smettere di utilizzare il seggiolino rialzato.

Morag MacKay, responsabile della ricerca per Safe Kids Worldwide, ha infatti spiegato sul sito Parents che mentre la maggior parte dei genitori presta molta attenzione all’uso dei seggiolini per neonati e bambini piccoli, lo stesso non avviene per i bambini più grandi.

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L’indagine, condotta su oltre 3.000 genitori con figli tra i 4 e i 10 anni, ha dunque rivelato che quattro genitori su cinque passano prematuramente i loro figli dal seggiolino al solo utilizzo della cintura di sicurezza. Inoltre, il 75% dei genitori non si è dimostrato consapevole del fatto che i bambini dovrebbero continuare a utilizzare il seggiolino rialzato fino a quando non raggiungono almeno i 145 cm di altezza.

L’importanza del seggiolino rialzato

Il seggiolino rialzato – o booster seat – rappresenta una protezione fondamentale per i bambini che ormai sono troppo cresciuti per il seggiolino “baby”, ma che sono ancora troppo piccoli per essere adeguatamente protetti dalla sola cintura di sicurezza. Precedenti studi avevano giò dimostrato che l’uso del booster seat riduce del 45% il rischio di lesioni gravi in caso di incidente rispetto all’uso della sola cintura.

MacKay ha sottolineato che l’altezza è un fattore chiave: “I bambini non possono utilizzare in sicurezza una cintura di sicurezza fino a quando non raggiungono almeno 145 cm di altezza, cosa che generalmente avviene intorno ai 10-11 anni”. Tuttavia, poiché la crescita varia da bambino a bambino, è essenziale valutare caso per caso.

Come capire se il bambino è pronto per la cintura di sicurezza?

In Italia a dettare le condizioni per l’utilizzo del seggiolino è la la stessa legge. La normativa italiana infatti impone l’uso del dispositivo di sicurezza per tutti i minori (che devono essere omologati secondo gli standard UE) per tutti i ragazzi sotto i 150 cm d’altezza o che non hanno ancora raggiunto il dodicesimo anno d’età.

In attesa che il piccolo soddisfi almeno uno dei due requisiti, un genitore può però provare anche un metodi pratico per valutare il bambino potrebbe essere pronto a passare alla cintura di sicurezza. MacKay consiglia di eseguire il Safety Belt Fit Test, che aiuta a verificare se la cintura si adatta correttamente al corpo del bambino.

Questo test prevede diverse verifiche:

  • Il bambino deve poter piegare le ginocchia al bordo del sedile con la schiena e il fondoschiena appoggiati allo schienale
  • I piedi devono toccare il pavimento per garantire stabilità
  • La cintura addominale deve aderire perfettamente sui fianchi o sulle cosce, e la cintura diagonale deve attraversare la spalla e il petto, non il collo o il viso.

Seggiolino auto

Gli errori più comuni dei genitori

Gia Ramsey, coordinatrice della prevenzione degli infortuni al Maimonides Medical Center di New York, ha osservato che spesso i genitori commettono errori nell’installazione e nell’uso dei seggiolini o dei booster seat. I più frequenti riguardano l’installazione del seggiolino in modo troppo lasco, l’uso di cinture non abbastanza strette o mal posizionate, e l’errata collocazione della clip toracica.

Queste distrazioni, che possono sembrare piccolezze trascurabili, in realtà aumentano notevolmente il pericolo di danni gravi o fatali in caso di incidente. “I bambini potrebbero riportare lesioni al collo o alla spina dorsale, oppure essere sbalzati fuori dal sedile”, ha avvertito Ramsey.

Per evitare questi rischi, l’esperta raccomanda di leggere attentamente i manuali del seggiolino e del veicolo, e di fissare un appuntamento con un tecnico certificato per la sicurezza dei passeggeri bambini, in modo da assicurarsi che tutto sia installato correttamente.

Il ruolo della pressione sociale

Secondo gli addetti ai lavori, un altro “silenzioso” ostacolo all’uso corretto del seggiolino rialzato è la pressione sociale.

Molti bambini infatti si oppongono all’idea di utilizzarlo, specialmente se i loro amici non lo fanno. Il seggiolino viene percepito come una cosa “da piccoli” e temono di essere presi in giro dai coetanei. E curiosamente, anche i genitori sembrano cadere in questa strana logica.

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Gli esperti però consigliano caldamente di non cedere a questi ragionamenti. Michelle Jamison, responsabile di un programma di salute comunitaria presso l’Intermountain Primary Children’s Hospital, suggerisce di spiegare ai bambini l’importanza del seggiolino rialzato e di coinvolgere anche gli altri genitori nelle conversazioni.

Morag MacKay appare molto ferma su questo punto: “Non esitate a esprimere il vostro disagio se un bambino non è adeguatamente assicurato. La sicurezza deve essere la priorità assoluta” ha spiegato.



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