Dal prossimo 1° settembre entrerà in vigore la nuova normativa europea ECE R129 per i seggiolini auto, con l’obiettivo di rendere più sicuro il trasporto dei bambini. Cambiano la classificazione, non più per peso ma per altezza, e viene introdotto l’obbligo del sistema Isofix, oltre ad alcune novità per l’omologazione del seggiolino.
L’altezza ed il senso contrario
Entrando più nel dettaglio, la novità principale riguarda la classificazione in base all’altezza e non al peso. I produttori dei seggiolini, di conseguenza, dovranno definire la classe di appartenenza, indicando a quale fascia di altezza del bambino è rivolto il seggiolino. Le categorie saranno dalla nascita fino a 105 cm e da 100 a 150 cm. Una volta superati i 150 cm di altezza, i bambini potranno viaggiare in auto solamente con la cintura di sicurezza, come già avviene attualmente.
Un’altra novità della normativa R129 è l’obbligo di far viaggiare i bambini in senso contrario di marcia fino a 15 mesi e non fino ai 9 kg di peso, come avviene attualmente. Il motivo? Fino a 15 mesi, un neonato ha fragilità a testa e collo, parti del corpo che richiedono di conseguenza una maggior tutela, in caso di incidente.
Isofix e impatto laterale
La nuova legge europea obbliga i seggiolini della prima categoria (cioè quelli dalla nascita fino a 105 cm) all’aggancio alla vettura con il sistema Isofix. Quest’ultimo, infatti, riduce ampiamente il rischio di installazione errata, come può avvenire con le cinture di sicurezza, ancorando il seggiolino al telaio dell’auto.
Infine, per ricevere l’omologazione, ora un seggiolino deve superare il crash test che simula l’impatto laterale, con l’intrusione della portiera all’interno del veicolo. Un test in più, dunque, rispetto alle norme attuali, dove venivano monitorati solamente gli impatti frontali e posteriori, per dare il ‘via libera’ al seggiolino.
I seggiolini attuali
Cosa succede a chi ha un seggiolino con normativa attuale (ECE R44)? Nulla, potrà continuare ad utilizzarlo senza problemi. Ma, a partire dal prossimo 1° settembre, non potranno più essere venduti.
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