Iva agevolata al 5% dal 2023

Iva agevolata al 5% dal 2023


I seggiolini auto per bambini entrano tra i prodotti per l’infanzia che godono della tassazione agevolata. La Legge di Bilancio 2023 contiene infatti una norma che inserisce i dispositivi di ritenuta obbligatori nell’elenco dei beni e servizi soggetti in Italia all’aliquota del 5%, ai sensi del DPR n. 633 del 26 ottobre 1972. Pertanto con decorrenza 1 gennaio 2023, data di entrata in vigore della nuova Legge di Bilancio, sui seggiolini auto per bambini si applica automaticamente l’Iva agevolata al 5%.

Aggiornamento del 30 dicembre 2022 a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge di Bilancio 2023 che conferma, all’art. 1 comma 72 lettera a) numero 2), l’inserimento dei ‘seggiolini per bambini da installare negli autoveicoli’ nell’elenco dei beni e servizi soggetti all’Iva agevolata.

SEGGIOLINI AUTO PER BAMBINI: DAL 2023 BENEFICIANO DELL’IVA AGEVOLATA

Nella fattispecie la norma introdotta dalla Legge di Bilancio 2023 integra la parte II-bis della Tabella A del DPR n. 633 del 26 ottobre 1972 concernente l’istituzione e la disciplina dell’imposta sul valore aggiunto, aggiungendo nell’elenco dei beni e servizi soggetti all’aliquota del 5% i seguenti prodotti per l’infanzia:

– latte in polvere o liquido per l’alimentazione dei lattanti o dei bambini nella prima infanzia, condizionato per la vendita al minuto;

– preparazioni alimentari di farine, semole, semolini, amidi, fecole o estratti di malto per l’alimentazione dei lattanti o dei bambini, condizionate per la vendita al minuto;

– pannolini per bambini;

seggiolini per bambini da installare negli autoveicoli.

SEGGIOLINI AUTO PER BAMBINI: L’IMPORTANZA DI USARLI SEMPRE

L’applicazione dell’Iva al 5% sui seggiolini auto (ricordiamo che finora in Italia si applicava l’Iva piena al 22%) rappresenta un deciso passo avanti in ottica sicurezza stradale, visto che, sebbene siano obbligatori, i dispositivi risultano spesso assenti nelle auto che trasportano bambini, mettendo a serio rischio la loro incolumità in caso di incidente, anche lieve. Non a caso una recente indagine di ANAS sui comportamenti alla guida degli italiani ha evidenziato che il 41,7% degli automobilisti non utilizza i dispositivi di ritenuta per bambini sul lato anteriore dell’auto e il 48,4% sul sedile posteriore (qui riepiloghiamo tutte le regole sull’uso dei seggiolini auto per bimbi). Si spera che abbassando i prezzi – la riduzione dell’Iva dal 22 al 5% dovrebbe comportare un risparmio di alcune decine di euro – i genitori recalcitranti possano finalmente convincersi a usare i seggiolini auto.

SEGGIOLINI AUTO: IVA AGEVOLATA NEI PAESI UE

Occorre sottolineare che da tempo l’UE chiedeva a tutti gli Stati membri di abbassare l’Iva sui seggiolini auto per i bambini per incentivarne l’acquisto e aumentare la sicurezza stradale dei più piccoli, e in effetti alcuni Paesi hanno già provveduto. Dal 2023 si allinea finalmente anche l’Italia, e stavolta non siamo neppure gli ultimi, anzi. Ecco l’elenco dei Paesi europei che applicano l’Iva agevolata sui seggiolini auto per bambini:

Cipro: 5%
Irlanda: 13,5%
Italia: 5% (dal 2023)
Polonia: 8%
Portogallo: 6%
Regno Unito: 5%
Repubblica Ceca: 15%.

Tutti gli altri Paesi applicano l’Iva piena.



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