La sicurezza deve essere una priorità. Specie quando c’è un bambino a bordo. In questo caso è d’obbligo utilizzare sempre e nel modo corretto il seggiolino auto per la totale protezione del piccolo. Perché un buon viaggio inizia prima ancora di accendere il motore, grazie ad una serie di accorgimenti cui prestare molta attenzione. Alla sicurezza e al benessere del bambino che viaggia in auto è dedicata l’ultima campagna di guida sicura “Sulla buona strada” lanciata da Inglesina Baby, che si rivolge ai genitori per un uso corretto del seggiolino e un atteggiamento sempre responsabile e attento.
I consigli del pediatra
«Sotto l’anno di vita raramente i bambini soffrono di mal d’auto. Meglio però prediligere i piccoli spostamenti. Questo perché fanno più fatica degli adulti ad adattarsi e i loro ritmi, quindi, non vanno sconvolti. Nella scelta dell’itinerario preferire sempre quello più piacevole, più corto e possibilmente rettilineo, che permetta di mantenere la velocità costante. Muoversi nelle ore di minor traffico, senza dimenticare mai di portare con sé il necessario, in base all’età del proprio figlio», spiega il Dottor Giuseppe Mele, Presidente della SIMPE, Società Italiana Medici Pediatri.
Sicurezza stradale e uso del seggiolino
Il seggiolino è un dispositivo fondamentale per mettere in sicurezza il bimbo e il suo utilizzo è obbligatorio per legge. La maggior parte degli incidenti stradali che coinvolgono dei bambini avviene entro i tre chilometri da casa, perché distrazioni e imprevisti sono più frequenti nelle strade urbane. Quindi, è importante che il bambino sia sempre allacciato al seggiolino anche nei tragitti più brevi.
Mai in braccio
È importante capire perché un bambino non va mai tenuto in braccio durante il viaggio. In caso di impatto il peso ha una forza d’urto che può aumentare di 15 volte. Significa che un bambino di 15 chili produrrebbe una forza d’urto pari a 225 chili. Per questo l’uso corretto del seggiolino ha un ruolo fondamentale nella sicurezza in auto: in caso di urto o frenata non sarebbe possibile trattenerlo e proteggerlo con le proprie braccia.
Il seggiolino a seconda dell’età
I seggiolini per neonati vanno sempre posizionati nel senso contrario alla marcia, ricordandosi che il maniglione va sempre abbassato. Questa è la posizione più sicura in quanto le ossa e i muscoli del collo del bambino non sono del tutto sviluppati per sostenere la testa. Se il bambino viaggia in senso di marcia, la testa non è adeguatamente supportata in caso d’impatto frontale e viene spinta in avanti sollecitando eccessivamente il collo con possibile rischio di lesioni gravi. Nella posizione contraria al senso di marcia, invece, la testa è meglio sostenuta e le forze dell’impatto meglio distribuite su una superficie più ampia.
Per i bambini più grandi
Recenti studi hanno dimostrato che la posizione in senso contrario di marcia è indicata anche per i bambini più grandi. Da un punto di vista normativo, se il seggiolino auto è omologato secondo il regolamento ECE R44/04, allora deve essere posizionato in senso contrario di marcia fino ai 9 chili di peso del bambino. Se il seggiolino è omologato i-Size, allora deve essere installato in senso contrario di marcia almeno fino ai 15 mesi del bambino.
Durante il viaggio
«Non fumare e provvedere al ricambio d’aria, aprendo i finestrini in modo che non colpiscano direttamente il bambino. Se l’auto è dotata di impianto di condizionamento, usarlo per mantenere una temperatura corretta e costante, ricordando però di cambiare i filtri. Mantenere la macchina ben pulita per evitare che l’aria condizionate metta in moto la polvere presente nell’abitacolo. Applicare le tendine ai vetri per far sì che il sole non colpisca il bambino in modo diretto. Se le temperature esterne sono elevate, ricordarsi di coprire il seggiolino con un telo quando si lascia temporaneamente l’auto, evitando così che si surriscaldi», continua l’esperto.
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