La scadenza è nota ormai da tempo e i primi flussi di notizie in merito risalgono allo scorso luglio. Bene, scatta l’ora X, quindi è il momento giusto per un ripassino. E soprattutto, per fare chiarezza su eventuali dubbi che ancora affliggessero mamma e papà. Il 1° settembre 2024 è entrata una volta per tutte in vigore la cosiddetta normativa ECE R129, il testo dell’Unione europea che disciplina l’omologazione dei seggiolini auto. Ora: non serve impararsi a memoria un intero volume di regole e sotto-regole. Ci è sufficiente metabolizzare alcune novità. In rete si trova materiale in abbondanza: noi abbiamo scelto come fonte il portale di Chicco.
Seggiolini auto, novità in arrivo (anzi, già in vigore)
NE RIMARRÀ SOLO UNA Va ricordato innanzitutto come, sino al 1° settembre 2024. in Europa esistessero due normative parallele: la normativa ECE 44, introdotta negli anni ‘80, e la normativa ECE R129, introdotto in Europa dal 2013, anche chiamata impropriamente i-Size (impropriamente, poichè non tutti i seggiolini omologati ECE R129 sono i-Size). A partire dal 1° settembre 2024, sono dunque disponibili in commercio soltanto seggiolini omologati ECE R129.
DOMANDONE Ho acquistato un seggiolino ECE 44 prima del 1° settembre 2024: posso continuare a usarlo? La risposta è sì, non andrai incontro ad alcuna sanzione. Tuttavia, la ECE R129 è stata introdotta proprio per accrescere gli standard di sicurezza dei bambini in auto, oltre che per rendere più semplice la scelta del seggiolino da parte dei genitori. Maggiore sicurezza e semplicità di scelta… in che senso?
Più sicurezza con la ECE R129
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SUA ALTEZZA Mentre i seggiolini ECE 44 sono divisi in gruppi in base al peso del bambino, i seggiolini ECE R129 sono classificati in base all’altezza del bambino, fino a 150 cm. Se un bambino ha superato l’età di 12 anni, ma è ancora più basso del metro e mezzo, dovrà continuare a utilizzare il seggiolino.
ROTAZIONE! La ECE R129 impone inoltre che i bambini fino ad almeno 15 mesi viaggino in senso contrario di marcia, regola introdotta per proteggere meglio il collo e la testa del bambino, particolarmente esposti in caso di incidente: sarà possibile utilizzare il seggiolino in direzione di marcia soltanto a partire dai 15 mesi.
CRASH TEST Infine, i seggiolini auto omologati secondo questa normativa, oltre a test di impatto frontale e di tamponamento, hanno superato anche test di impatto laterale, introdotti in quanto dalle statistiche risulta che questo genere di incidenti siano piuttosto frequenti (e pericolosi per la sicurezza dei passeggeri).
Fino ai 15 mesi, direzione opposta al senso di marcia
E TU CHE NE SAI? Quanto sono preparati gli italiani (genitori, e non)? Da un sondaggio Chicco-Quattroruote su un campione di oltre 1.800 intervistati, risulta come sia alta la consapevolezza generica dell’importanza del seggiolino auto ma un po’ meno alta, invece, la conoscenza delle regole di base. Meno della metà (43%) è ad esempio al corrente che, da nuova normativa, il criterio che determina la corretta scelta del seggiolino è l’altezza: più di 4 persone su 10 è ancora convinta che la scelta dipenda dal peso, il 12% è convinto che dipenda dall’età. Altro elemento emerso dal survey è legato alla scadenza dell’obbligo: solo il 59% dimostra di sapere che il seggiolino auto deve essere usato fino ai 150 cm di altezza, mentre il 25% è erroneamente convinto che si possa smettere di usarlo al compimento dei 12 anni. In realtà, come scritto sopra, i bambini devono viaggiare in auto a bordo di un seggiolino omologato finché non raggiungono l’altezza di 150 centimetri. Mano al regolamento, please…