SICUREZZA SEMPRE Ci sono aspetti, quando acquistiamo un’auto e dobbiamo tirare una riga sul totale di soldi da spendere, su cui possiamo derogare o sui quali si può passare sopra. Può essere conveniente una motorizzazione meno potente, un allestimento meno accessoriato, o magari rinunciare a qualche optional sfizioso… C’è però un aspetto sul quale non si dovrebbe mai – nei limiti del possibile – badare a spese, ed è la sicurezza. Soprattutto se è quella dei nostri figli. La scelta del seggiolino auto giusto è una decisione importante: ci sono norme di omologazione da conoscere e da rispettare, tipologie di seggiolini in base all’età, all’altezza e al peso, sistemi di aggancio e messa in sicurezza. In questa guida cerchiamo di chiarire tutti gli aspetti legati ai seggiolini auto e la sicurezza dei bambini, per aiutarvi a scegliere il prodotto migliore. Per finire, trovate la classifica dei quindici seggiolini auto più sicuri di marche come Chicco, Peg Perego e Recaro, certificati da enti come il TCS svizzero e l’ADAC tedesco.
I DATI DEGLI INCIDENTI
Seggiolini in auto: come si classificano i diversi seggiolini
Le cifre sono impietose, e non lasciano spazio a scuse. Gli ultimi dati Istat disponibili sono del 2019: nella fascia d’età 0-14 anni ci sono state 35 vittime di incidenti stradali, e più di undicimila feriti. Tra i bambini di 2-9 anni, il 25% di morti e feriti si trovava sul sedile anteriore al momento dell’impatto, mentre dovrebbero – per sicurezza – essere accomodati sul divano posteriore. E del resto, tra le principali violazioni al Codice della Strada, il primato spetta sempre al mancato uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per bambini (una violazione che è anche in aumento: +26,75% rispetto all’anno precedente).
NORMATIVA SUI SEGGIOLINI AUTO
L’articolo 172 del Codice della Strada prevede l’obbligo dell’uso di un seggiolino omologato fino ai 150 centimetri di altezza del bambino. Dal 2018 i seggiolini auto possono essere omologati secondo due normative attualmente in vigore: la più nota (e vecchia) ECE R44 suddivide i seggiolini in base al peso; la più recente normativa ECE R129 (conosciuta anche come “i-Size”) suddivide invece i seggiolini in base all’altezza. Le due normative non sono in contrasto: una affianca l’altra, e spetta all’acquirente optare per un seggiolino omologato ECE R44 oppure ECE R129.
Ne parliamo in maniera più approfondita nei prossimi paragrafi, ma le principali differenze tra le due normative sono:
ECE R44 | ECE R129 | |
Omologazione | In base al peso | In base all’altezza |
Trasporto in senso contrario di marcia | Fino a 9 kg | Fino a 15 mesi |
Impatto laterale | No | Sì |
SEGGIOLINI OMOLOGATI ECE R44
Seggiolini in auto: tutto quello che c’è da sapere
La normativa ECE R44 suddivide i seggiolini secondo il peso del suo occupante, in cinque gruppi diversi:
– SEGGIOLINO AUTO GRUPPO 0 (la “navicella”) per bambini fino a 10 kg di peso, adatta per i neonati che possono così viaggiare in posizione distesa. Può essere posizionato sia sul sedile anteriore – dove va assicurata la disattivazione dell’airbag del passeggero – sia sul sedile posteriore. Si colloca in posizione trasversale rispetto al senso di marcia, e per questo non è il dispositivo più sicuro in caso di incidente. Il bambino è fissato al seggiolino con le cinture del seggiolino
– SEGGIOLINO AUTO GRUPPO 0+ (gli “ovetti”), per bambini fino a 13 kg di peso. Anche in questo caso può essere collocato sia sul sedile anteriore – dove va assicurata la disattivazione dell’airbag del passeggero – sia sul sedile posteriore, ma sempre in senso contrario ai sedili di marcia. Il bambino è fissato al seggiolino con le cinture del dispositivo
– SEGGIOLINO AUTO GRUPPO 1, per bambini dai 9 kg ai 18 kg di peso. Può essere collocato sul sedile anteriore (senza disattivare l’airbag, col sedile arretrato il più possibile) o su quello posteriore, nello stesso senso di marcia. Il bambino è fissato al seggiolino con le cinture del dispositivo
– SEGGIOLINO AUTO GRUPPO 2, per bambini dai 15 kg ai 25 kg di peso. Vale per bambini che raggiungono un’altezza di 1,25 metri. Permettono di utilizzare le cinture di sicurezza dell’auto senza che possano fare male al bambino
– SEGGIOLINO AUTO GRUPPO 3 (i “rialzi”, o booster) per bambini dai 22 kg ai 36 kg di peso. Sono omologati per bambini che raggiungono un’altezza di 1,25 metri. Permettono di utilizzare le cinture di sicurezza dell’auto senza che possano fare male al bambino
VERSATILI In commercio esistono numerosi modelli che si adattano per soddisfare i requisiti di diversi gruppi. In questo modo un solo seggiolino può essere utilizzato per più tempo, e non è necessario acquistarne di nuovi quando cresce. L’elemento più importante nel passare da un gruppo all’altro è il peso del bambino, che deve rientrare nella fascia corretta del gruppo di omologazione che si utilizza.
SEGGIOLINI OMOLOGATI ECE R129
La normativa R129, detta anche i-Size, è più recente, maggiormente attenta alla sicurezza, e utilizza come metro di classificazione dei seggiolini non più il peso ma l’altezza del bambino. La normativa, entrata in vigore nel 2014, prevede la protezione obbligatoria per gli impatti laterali e il trasporto nel senso di marcia solo dai 15 mesi del bambino (prima era fino al peso di 9 kg). Quest’aspetto è molto importante, perché considera la maggior fragilità di testa e collo del bambino. I seggiolini auto omologati ECE R129 si dividono in tre gruppi, chiamati fasi:
– FASE 1: regolamenta i seggiolini auto per bambini dalla nascita fino a 105 cm di altezza, che si agganciano solo con il sistema Isofix
– FASE 2: non obbliga all’utilizzo dei ganci Isofix (si può decidere se usare gli Isofix, comunque più sicuri, oppure solo le cinture), e coinvolge i bambini dai 100 ai 150 cm di altezza
– FASE 3: seggiolini auto per bambini dalla nascita fino a 105 cm. A differenza di quelli della Fase 1 possono essere montati in auto usando le cinture di sicurezza normali a tre punti
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La prima e la terza fase sono specifiche per i bambini più piccoli, e sono di fatto l’equivalente dei gruppi 0 e 0+ dell’omologazione R44.
COME LEGGERE LE ETICHETTE
Seggiolini in auto: norme e sanzioni
L’etichetta di omologazione è fondamentale per poter scegliere correttamente il dispositivo da installare in auto, ed è composta da una serie di dati, ciascuno con un significato ben preciso:
- Il nome del produttore/modello del seggiolino
- Una sigla composta da lettere e numeri che richiama la normativa di omologazione del prodotto: per esempio, ECE R/44/04, che fa riferimento all’ultima serie di omologazioni ECE R44. Per le R129, si trova la scritta i-Size
- La dicitura Universal/Isofix indica la compatibilità con i diversi modelli di auto
- Un numero seguito da kg/cm a indicare il peso o l’altezza massima per cui è costruito il seggiolino
- La lettera E seguita da un numero (3 per l’Italia) all’interno di un cerchio, il marchio di omologazione per gli Stati dell’Unione Europea
COME TRASPORTARE UN BAMBINO IN AUTO
Lo dicevamo anche all’inizio, e non ci stancheremo di ripeterlo: la sicurezza è uno degli aspetti più importanti, specialmente quando si tratta della vita dei nostri figli, e la prudenza non è mai troppa. Quando si portano bambini in auto, dunque, è sempre importante che i seggiolini siano quelli giusti per la loro età e la loro altezza. L’intrinseca fragilità dei bambini piccoli li rende particolarmente vulnerabili, anche alle basse velocità: un incidente a 15 km/h può essere fatale, in assenza di dispositivi di sicurezza adeguati. Le statistiche ci ricordano che il 40% degli incidenti mortali in auto avviene su percorsi inferiori ai 3 km.
STANDARD Dal 2006 le case automobilistiche hanno l’obbligo di prevedere su tutti i loro nuovi modelli il sistema di aggancio internazionale Isofix. Occorre sempre verificare che il seggiolino che si sta per acquistare possa essere montato sulla propria auto: l’etichetta “Universal” garantisce che il seggiolino si adatti a tutte le auto, ma per sicurezza consultate il sito del produttore.
ATTENZIONE Il seggiolino deve essere fissato con cura, non deve “ballare” o muoversi una volta agganciato, specialmente se utilizzate le cinture di sicurezza, che devono essere sempre ben tese. Se le cinture della vostra auto non sono sufficientemente lunghe per fissare i seggiolini più grandi o ingombranti, in commercio esistono delle prolunghe che ovviano al problema. Quando si monta un seggiolino in senso contrario di marcia, l’airbag lato passeggero dev’essere sempre disattivato: è un’operazione molto semplice e veloce da compiere, ma molto importante. Consultate il manuale dell’auto.
Seggiolini in auto: come districarsi tra omologazioni e sigle
DIREZIONE DI MARCIA L’abbiamo già detto poco sopra parlando delle diverse norme di omologazione dei seggiolini per auto, ma è l’articolo 172 del Codice della Strada a ribadire che “i bambini di statura inferiore a 1,50 m devono essere assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, adeguato al loro peso, di tipo omologato” e “non possono essere trasportati utilizzando un seggiolino di sicurezza rivolto all’indietro su un sedile passeggeri protetto da airbag frontale, a meno che l’airbag medesimo non sia stato disattivato anche in maniera automatica”.
DA EVITARE Lo dice l’ACI, ma anche il buon senso: i bambini non vanno MAI tenuti in braccio quando si va in auto, né stando seduti davanti (in caso di urto vengono sbalzati fuori dal parabrezza), né stando seduti dietro (vengono scagliati contro i sedili anteriori), anche se per brevi tragitti, anche se tra le braccia amorevoli di mamma o papà.
NON SUGLI AUTOCARRI I seggiolini, di nessun gruppo né omologazione, non possono essere montati sulle auto omologate come autocarro (gruppo N1). Su questi veicoli è espressamente vietato il trasporto di bambini, e possono quindi salire solo persone più alte di 1,50 metri.
SCHIENALE DEL SEGGIOLINO: SÌ O NO?
Pur sconsigliati, perché meno sicuri di altri sistemi, i cosiddetti “rialzi” o booster prodotti e omologati prima del 2017, ossia prima dell’introduzione delle nuove normative, possono essere ancora venduti e utilizzati. I seggiolini di gruppo 2 e 3 prodotti dopo il 2017 devono obbligatoriamente avere lo schienale. Come consiglio generale è sempre meglio utilizzare seggiolini con schienale, che offrono una migliore protezione contro gli urti laterali. Se questo non è possibile, è bene usare i booster solo con bambini che pesano più di 25 kg, e hanno superato i 125 cm di altezza. In ogni caso, occorre sempre assicurarsi che la cintura di sicurezza dell’auto non sia posizionata troppo in alto (nella zona del collo) ma appoggi correttamente sulla spalla. Utili in questo senso le cinture che possono essere regolate in altezza. Se avete figli piccoli e state per cambiare auto, verificate che il modello che vi interessa le preveda (magari come optional).
LE SANZIONI PER CHI NON USA I SEGGIOLINI
A parte le ovvie considerazioni in merito alla sicurezza dei bambini in auto, cosa succede se non vengono usati i sistemi di sicurezza previsti per legge? In caso di mancato uso dei seggiolini, a risponderne è sempre il conducente, che è anche responsabile dei danni fisici subiti dai minori in caso di incidente. La sanzione prevede una multa da 81 a 326 euro, e la decurtazione di cinque punti dalla patente. Nel caso di due sanzioni nell’arco di due anni, è prevista la sospensione della patente per un periodo che varia da 15 giorni a due mesi (a cui si sommano le multe pecuniarie).
I DISPOSITIVI ANTIABBANDONO
Dal 7 novembre 2019 è obbligatorio installare sui seggiolini auto dei dispositivi antiabbandono, che contrastino il rischio di lasciare i bambini da soli in auto. Ne abbiamo parlato diffusamente in questo approfondimento. Da marzo 2020, inoltre, sono in vigore multe per chi non utilizza i dispositivi antiabbandono. Il governo ha messo in campo una serie di incentivi all’acquisto, a cui abbiamo dedicato uno speciale.
I MIGLIORI SEGGIOLINI AUTO
Ogni anno gli organismi indipendenti TCS (Touring Club Svizzero) e ADAC (Automobile Club Tedesco) svolgono test di sicurezza su numerosi seggiolini auto appartenenti ai diversi gruppi spiegati in questa guida, assegnando a ciascuno di essi una valutazione che tiene conto di sicurezza, maneggevolezza, ergonomia e contenuto di sostanze nocive.
Seggiolini in auto: i test per la sicurezza
LA CLASSIFICA Di seguito trovate i quindici seggiolini (venduti e disponibili anche in Italia) ritenuti più validi da TCS e ADAC. I punteggi di ADAC vanno da 1 (migliore) a 5 (peggiore).
Modello | Omologazione | ADAC | TCS | Sicurezza | Ergonomia | Sostanze nocive | Punteggio |
Babyzen Yoyo/Stokke iZi Go Modular X1 i-Size by Besafe + iZi Modular i-Size | R129 i-Size 40-75 cm | 1,7 | molto consigliato | 84% | 70% | 90% | 77% |
Maxi-Cosi Tinca + Tinca Base | R129 i-Size 40-75 cm | 1,7 | molto consigliato | 80% | 72% | 66% | 76% |
Chicco Kiros i-Size | R129 i-Size 40-78 cm | 2,3 | molto consigliato | 64% | 62% | 78% | 63% |
Nuna Pipa Next + Pipa Next Base | R129 i-Size 40-83 cm | 1,6 | molto consigliato | 86% | 70% | 90% | 78% |
Maxi-Cosi Marble | R129 i-Size 40-85 cm | 1,8 | molto consigliato | 72% | 74% | 90% | 73% |
Peg Perego Primo Viaggio Lounge | R129 i-Size 40-87 cm | 2,4 | molto consigliato | 86% | 46% | 48% | 66% |
Axkid One+ | R129 i-Size 40-125 cm | 2,1 | molto consigliato | 78% | 58% | 90% | 68% |
Cybex Pallas G i-Size | R129 i-Size 76-150 cm | 2 | molto consigliato | 68% | 72% | 90% | 70% |
Recaro Mako Elite 2 | R129 i-Size 100-150 cm | 2 | molto consigliato | 70% | 72% | 78% | 71% |
Cybex Solution S i-Fix | R129 i-Size 100-150 cm | 1,8 | molto consigliato | 74% | 74% | 90% | 74% |
Silver Cross Simplicity Plus + Simplicity Isofix base | R44/04 Gruppo 0+ | 1,7 | molto consigliato | 78% | 74% | 66% | 76% |
Britax Romer Dualfix 2 R | R44/04 Gruppi 0+ / I | 2,4 | molto consigliato | 82% | 62% | 90% | 72% |
Maxi-Cosi Beryl | R44/04 Gruppi 0+ / I / II | 3,4 | consigliato | 54% | 40% | 78% | 47% |
Recaro Tian Elite | R44/04 Gruppi I / II / III | 2,6 | consigliato | 60% | 58% | 90% | 59% |
Cybex Pallas B-Fix | R44/04 Gruppi II / III | 2,4 | molto consigliato | 64% | 70% | 70% | 67% |